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titolo: "Appesi a un filo"
collana temalibero
autore Luigi Paciello
ISBN 978-88- 95106-78-6
€ 10,00 - pp.109 - © 2010 in copertina,"CONTRORA" by Ramingo.

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Italia meridionale. Matera. Primi mesi del 2009. Crisi economica. Giulio Rizzo e Marco Lotti, giovani precari alla ricerca di un’occupazione, si ritrovano sfruttati e presi in giro, prima da una società che vende aspiratori e in seguito da un call-center. Contattati da un’agenzia privata di collocamento, ricevono poi offerta di lavoro presso un’acciaieria in Piemonte. Dunque, seppure a malincuore, decidono di lasciare Matera per trasferirsi al Nord, ma qualche giorno prima di partire, Giulio, cadendo, si frattura una caviglia e deve rinunciare all’opportunità lavoro.
Marco parte ugualmente, nella speranza che l'amico lo raggiunga una volta ristabilitosi. E tuttavia, non sarà quella la sua fortuna...

 

leggi la recensione di Fabio Sebastiani su "Liberazione" nell'inserto speciale "Lotte".

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leggi la recensione di Lucia la Gatta su La Gazzetta del Mezzogiorno

 

 

Ironico e macabro, Appesi a un filo, romanzo breve di Luigi Paciello è una “fotografia” dei tempi moderni, in cui spesso l'individuo si ritrova a lottare per un posto nella società,
affinché non gli venga sottratta
la prospettiva minima e pure fondamentale
di riprodurre, quantomeno,
la propria mera, dignitosa, sopravvivenza.