titolo:
"A fior di pelle"
autore:
Paola Sarcià
Prefazione
di Francesca Boari
collana
poetál
ISBN
978-88-32124-06-4
© 2019 - € 12,00 - pp. 120
In copertina, fotografia di Maurizio Vernieri. Photo editor, Paolo Montanari.
Il
vuoto
è finzione di assenza
incapacità di scorgere
l’energia in perenne oscillazione
denso e rarefatto
riempie ogni spazio
senza via di scampo
Non è che inganno
se ancora la gemma
squarcia il gelo sui rami
i cieli di Aprile accolgono
greggi di nuvole e splendidi soli
il fiume
per quanto immobile
scorre e si esaurisce in mare
Le parole di Paola Sarcià “sono gocce di rugiada” che
si appiccicano alla pelle e ci trasformano in esseri divini, perché,
una volta riempite di senso, ci rendono immortali. Immergersi nella sua
scrittura lirica significa entrare in una parola che graffia la pelle
e si incarna nel sentire di ognuno, come fossimo un tutt’uno con
quella natura che sa consolare e comprendere gli stracci del cuore.
(Dalla Prefazione di Francesca Boari)
Paola Sarciá nasce
a Bologna nel 1962, risiede a Ferrara dal 1986; è docente di
lingua e letteratura inglese. Ha partecipato a diversi premi nazionali
ed è stata inserita in diverse antologie; ha conseguito il Premio
d’Onore alla IVª Edizione del Premio Letterario internazionale
Archè “Anguillara Sabazia Cittá d’Arte”
2006. Con le Edizioni Il Foglio ha pubblicato “Occhi di Zagara”
(2008), “Echi dall’Onda” (2012), “Trema anche la
luna” (2014).
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