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         i quaderni di Cico  | ||||||||||||
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 ordinalo senza spese di spedizione 
 Non 
          fatevi trarre in inganno dal titolo: non è una storia pornografica. 
          E' bensì la storia di un uomo affetto da una rarissima malattia, 
          il quale, essendo giunto al crepuscolo dei suoi giorni decide di confessare 
          un omicidio commesso insieme ad amici alcuni anni addietro. La sua dipartita 
          - che coincide con la scomparsa dell'autore, in quanto è lui 
          che scrive in prima persona - farà sì che la sorella prenda 
          in mano le "sorti" del romanzo, cercando di capire se la storia 
          del fratello fosse reale o frutto della sua fantasia di scrittore. Arianna 
          (questo il suo nome) vivrà una serie di circostanze surreali, 
          fino a scoprire che... Metafora o crudo resoconto di un reale ed efferato 
          assassinio?...  
 
 
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          il commento  
 | titolo: 
          "La 
          Grande Inculata" "Primo. 
          Questo libro è una confessione. Secondo. Leggendo questo libro 
          molte persone subiranno danni irreversibili. Terzo. Mi rimane talmente 
          poco da vivere che posso permettermi il lusso di DIRE TUTTA LA VERITA', 
          soprattutto quella sull'omicidio di Robby. 
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| Simone Manservisi è nato a Roma nel 1974, vive a Castello d'Argile in provincia di Bologna. E' diplomato in grafica pubblicitaria e se gli si chiede che lavoro fa risponde sinteticamente "il parassita perché", dice, "altrimenti dovrei spiegare che cerco di lavorare il meno possibile al puro scopo di evolvere la mia mente e il mio spirito, creare, pensare, capire. E questi concetti il gregge non li recepisce..." Inoltre afferma: "Sono indiscutibilmente un disadattato che ad oggi ha svolto diversi lavori: portalettere, operaio comunale, giardiniere, serigrafo, animatore turistico, vendemmiatore. Le mie passioni sono cinque: scrivere, leggere (di tutto: dai classici ai gialli, dai saggi storici ai testi politici) disegnare vignette, giocare a calcio e bere birra e vino... Perché scrivo? Perché altrimenti o diventerei un serial killer o sarei già morto di cirrosi o di overdose!" Per sapere molto ma molto di più sul suo conto, visitate il sito www.dottormanser.it (ne vale la pena...) Ha pubblicato: Come un fiore nel deserto (Nuovi Autori, 1997); Destinazione Moe (Oppure libri, 2000) 
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